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Sovrappeso e obesità

SOVRAPPESO E OBESITÀ

Il problema del peso corporeo, inteso come sovrappeso, interessa un numero sempre maggiore di persone.
Al di là dei pochi casi in cui il problema ha origine da disturbi del sistema endocrino o da cause genetiche, nella maggioranza dei casi il peso eccessivo è dovuto da una parte alla sempre maggiore disponibilità di alimenti e dall'altra ad uno stile di vita sempre più sedentario.

Il peso ideale è un concetto relativo, difficile da stabilire scientificamente, ma una stima approssimativa la si può ottenere calcolando l’Indice di Massa Corporea o Body Mass Index (BMI), che è attualmente il principale indicatore diagnostico del sovrappeso e dell'obesità.

Come si calcola il BMI?
Il BMI si calcola con una semplice operazione matematica dividendo il proprio peso in Kg per il quadrato della propria altezza espressa in metri:

BMI = Peso (kg) / Altezza al quadrato (metri)                        
CALCOLATORE BMI

e confrontando il risultato con la seguente tabella:

Ricordiamo comunque che questo calcolo è approssimativo e non sostituisce il parere del medico.
Di particolare importanza è la misura della circonferenza nel punto vita: nell'uomo non dovrebbe superare i 102 cm, mentre nella donna gli 88 cm. Sopra tali valori aumenta notevolmente il rischio di malattie cardovascolari legate ad alterazioni ematochimiche (colesterolo LDL, trigliceridi, acido urico, diabete di tipo II, ipertensione, ecc.).
Per questo motivo è importante rivolgersi per la diagnosi ad un medico abilitato come il dott. Conti che possa valutare con gli opportuni strumenti la composizione corporea del soggetto, al fine di determinare in maniera precisa la quantità di grasso corporeo e la sua distribuzione.
Un adulto di peso normale ha una percentuale di grasso che varia dal 10% al 20% del proprio corpo; le donne hanno valori leggermente superiori che vanno dal 15% al 25%. Utilizzando questi valori come parametri di riferimento, un individuo può essere considerato in sovrappeso quando presenta il 25%-30% di grasso corporeo e decisamente obeso quando il grasso supera il 30% del peso corporeo.

L’obesità è correlata con numerose malattie degenerative quali diabete, ipertensione arteriosa, ischemia miocardica, insufficienza cardiaca, colecistopatia, nefropatie e danni osteoarticolari, in particolare a carico della colonna vertebrale e del piede.
Di conseguenza, negli individui obesi la speranza di vita è significativamente ridotta, e questo è un ulteriore motivo per arginare il problema prima che si aggravi ulteriormente, o, meglio ancora, prevenirlo ricorrendo all'aiuto di un medico esperto quale il dott. Conti per trovare la giusta terapia applicabile al caso specifico.
I trattamenti per il sovrappeso e l'obesità si basano su una dietoterapia programmata, che viene stilata dal medico dopo un accurato check-up medico-estetico nel quale si analizzano approfonditamente gli esami ematochimici ed i dati morfo-antropometrici.
Per il rimodellamento della figura oggi è inoltre disponibile la Lipolisi, un trattamento innovativo che agisce sulla distruzione selettiva degli adipociti, portando agli stessi risultati della liposuzione, ma senza gli effetti collaterali della stessa e con costi decisamente più contenuti.

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